7. POPO SCEMOSPECCHIO E IL LUPO

Una volta, Popo alloggiava in un albergo un pò fuori città dove passavano regolarmente commercianti sulla via verso Anversa. Come al solito Popo non aveva soldi per pagare il suo conto.  Egli sperava che la buona Fortuna  l’avrebbe aiutato in un modo o nell’altro. E così è successo.  L’oste dell’albergo era uno smargiasso, un fanfarone … Continue reading 7. POPO SCEMOSPECCHIO E IL LUPO

6. POPO SCEMOSPECCHIO E I TRE CIECHI

Un  giorno, sulla strada verso il Luxemburgo, Popo incontrava tre ciechi, e non resisteva alla tentazione  di fare loro uno scherzo. Domandava : “ Buon giorno. Dove state andando? Uno dei ciechi rispondeva : “ Andiamo sempre diritto, sperando di ricevere un pò di elemosina  se Dio vuole. “ Popo : “ Ma  fa brutto … Continue reading 6. POPO SCEMOSPECCHIO E I TRE CIECHI

5. POPO SCEMOSPECCHIO E LA VENDITRICE DI UOVA

Popo vagabondava di città a città al nord delle Alpi. Sempre faceva amici con gente di bassa lega. Popo faceva spesse volte delle scommesse che egli oserebbe fare l’un o l’altro  brutto scherzo e così riusciva a guadagnare soldi. Una volta, nella città di Lubeck, al giorno di mercato c’era una bella venditrice di uova. … Continue reading 5. POPO SCEMOSPECCHIO E LA VENDITRICE DI UOVA

4. POPO SCEMOSPECCHIO, IL FUNAMBOLO

Quando Popo Scemospecchio era ancora un ragazzo era già il più buffo, il più audace, il più cattivo dei tutti i ragazzi e le ragazze del villaggio e vicinanze. Scherzare e giocare erano le sue attività quotidiane. Una volta Popo aveva deciso di impraticarsi nell’arte di funambolo.  Cominciava a praticare su una corda tesa tra … Continue reading 4. POPO SCEMOSPECCHIO, IL FUNAMBOLO